Esce il terzo volume di “Biblioteca Passaré” a cura di Luca Pietro Nicoletti, dal titolo Avanguardia diffusa. Luoghi di sperimentazione artistica in Italia 1967 – 1970 di Alessandra Acocella.
Il volume affronta l’argomento dell’arte performativa avvenuta in strada in maniera estemporanea, lungo le strade e sui muri, in una logica di grande happening.
Nell’ultimo scorcio degli anni Sessanta, artisti e critici d’avanguardia eleggono i luoghi urbani a nuovo campo di sperimentazione, organizzando manifestazioni e happening fuori dai canoni tradizionali.
Dalla rivoluzionaria avventura di Parole sui muri all’epilogo “incendiario” di Zafferana Etnea, passando per gli sconfinamenti urbani del VI Premio Masaccio e l’utopia del progetto Nuovo Paesaggio per la Triennale di Milano del 1968, il volume ricostruisce un’inedita geografia di eventi artistici ambientati all’aperto in realtà “periferiche”, disponibili ad accogliere una rinnovata relazione tra pratiche artistiche sperimentali e un pubblico di fruitori diverso dai consolidati circoli intellettuali delle grandi città. Queste esperienze sono esplorate e fatte riemergere nel loro valore di avanguardia attraverso documenti d’archivio per lo più inediti e un ampio repertorio d’immagini dal forte impatto visivo, ricostruendo un originale quanto avvincente itinerario dove luoghi, artisti e opere diventano protagonisti di una stagione creativa finora poco conosciuta.
Il volume è edito da Quodlibet e può essere acquistata una copia tramite il sito della casa editrice.