Milton Gendel

Milton Gendel, Biblioteca Passaré, Fondazione Passaré, Barbara Drudi,

Quinta pubblicazione della collana “Biblioteca Passaré”, diretta dallo storico dell’arte Luca Pietro Nicoletti e promossa dalla Fondazione Alessandro Passaré di Milano, il libro Milton Gendel. Uno scatto lungo un secolo. Gli anni tra New York e Roma. 1940-1962 di Barbara Drudi – docente di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Firenze e Dottore di Ricerca presso l’Università della Fuscia di Viterbo – ha come tema la figura di Milton Gendel (New York, 16 dicembre 1918), che con il suo occhio fotografico ha catturato artisti e intellettuali sullo sfondo della trasformazione dell’Italia durante il boom economico degli anni Sessanta.

Venerdì 13 ottobre alle ore 18.00 la Fondazione Primoli di Roma ospita la presentazione del volume, che racconta una parte della sua lunga vita, tracciandone una prima biografia intellettuale e professionale, limitatamente al periodo compreso tra il 1940 e il1962. Partendo dalla formazione accademica newyorkese, sotto la guida dello storico dell’arte Meyer Schapiro, la narrazione si snoda attraverso il rapporto di Gendel con André Breton e i surrealisti, passando per l’esperienza con l’US Army in Cina – dove, tra il 1945 e il 1946, comincia a scattare le sue prime fotografie con una Leica presa in prestito –, e prosegue fino all’arrivo a Roma. È qui che Gendel stabilisce una fitta rete di relazioni e amicizie personali, sia con gli artisti locali che con il jet-set internazionale, divenendo ben presto – anche grazie alla sua collaborazione con la prestigiosa rivista americana «ArtNews» – una figura chiave nei rapporti politico-culturali (nella cogente cornice della Guerra Fredda) tra New York e Roma. Da fotografo e da amico, ritrarrà, cogliendoli nella loro semplice dimensione quotidiana, molti personaggi noti: la grande collezionista d’arte contemporanea Peggy Guggenheim e la contessa Mimì Pecci Blunt, la principessa Margaret d’Inghilterra e la regina Elisabetta.